La procedura non è dissimile da quella appena vista per le Fatture. L'unica differenza è nella presenza di 2 spunte lasciate sempre attive:
- Calcola ravvedimento e interessi se il pagamento in ritardo: viene generato il ravvedimento e calcolati gli interessi, conteggiando il tasso legale, se la ritenuta viene pagato oltre il 16 del mese successivo rispetto al pagamento della Fattura,
- Utilizza crediti d’imposta/versamenti in eccesso: viene scalato l’importo dell’F24 con i crediti scaturiti da versamenti in più di ritenute di acconto, nei confronti dell'Agenzia delle Entrate.
Cliccando sul tasto Registra Pagamenti verrà completata la prima fase dell’operazione. La scadenza scomparirà dal cruscotto dello Scadenzario (se interamente pagata).
Anche il pagamento dell’F24 dovrà essere poi confermato nel passaggio successivo.